Abstract:
Il presente progetto di tesi mira a caratterizzare e studiare i vari materiali relativi ad un sarcofago egizio di fanciullo appartenente alla collezione Correr, collocato presso il Museo di Storia Naturale di Venezia. L’obiettivo della tesi è di valutare se i materiali sono di origine egizia o se il manufatto sia stato creato in epoca ottocentesca con materiali parzialmente o totalmente falsificati. L’oggetto include una gamma di materiali che comprende il tessuto, il legno e il cartonnage, quest’ultimo caratterizzato da una decorazione pluricromatica di grande interesse. Per rispondere a questi quesiti, si è proposta un’analisi spettrofotocolorimetrica dei pigmenti relativi alla decorazione superficiale del cartonnage, con il conseguente confronto degli spettri di riflettanza con curve di riferimento. La presenza di Blu Egizio e la contemporanea presenza di pigmenti utilizzati durante l’età egizia come orpimento ed ematite conferma la veridicità del supporto cartonnage. Si è proposta inoltre un’osservazione con SEM, accompagnata ad un’esplorazione tramite EDS, con il quale si sono indagati sia il tessuto, risultato essere lino, che alcuni campioni di cartonnage dipinto che confermano i risultati ottenuti con la spettrofotocolorimetria. Per quanto riguarda il legno che compone il sarcofago, si propone un’osservazione con stereomicroscopio a luce riflessa sul campione e con microscopio ottico a luce trasmessa sulla sezione sottile del reperto, per poter riconoscere la specie legnosa tramite le sue caratteristiche anatomiche. Per poter indagare l’interno della struttura bendata, si è suggerita una tomografia computerizzata (TC). L’eventuale osservazione di un corpo umano confermerebbe totalmente la veridicità del manufatto.