Abstract:
L'ultimo ventennio ha visto la crescita del turismo sportivo all'interno del più grande ambito del turismo esperienziale. Di pari passo è cresciuta la letteratura, di origine prevalentemente anglosassone, dedita allo studio di tale fenomeno. Con il presente lavoro si propone una panoramica di quanto è stato effettivamente analizzato fino ad oggi, anche in relazione a stagionalità, autenticità, professionismo, tempo libero e geografia.
In seguito si analizza l'evoluzione del triathlon, soffermandosi in particolar modo sul legame di questo sport con il turismo e con il territorio nel quale viene praticato. La percezione del paesaggio da parte del turista-sportivo e l'importanza del luogo sono elementi di primaria importanza nell'analisi di eventi sportivi come quelli appartenenti al circuito internazionale di triathlon off-road Xterra.
Infine, le nozioni teoriche vengono applicate all'analisi del caso concreto di Scanno, paese Abruzzese che ospita l' unica tappa italiana del circuito mondiale di X-terra. In questo borgo di montagna il turismo vive una fase di stagnazione, soprattutto rispetto agli anni '60 e '70, quando aveva invece un ruolo da protagonista all'interno dell'economia locale.
Scopo di questa tesi di laurea magistrale è offrire un’analisi del mondo del turismo sportivo attraverso la presentazione di un caso pratico legato al triathlon. Questo ha caratterizzato l'attività di ricerca e serve come base per tracciare le conclusioni sul ruolo che oggi sport e turismo giocano all'interno di destinazioni rurali come Scanno che vedono nel paesaggio uno dei propri punti di forza.