“La nuova Via della Seta: economie, commerci e sviluppi internazionali”

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dc.contributor.advisor Favero, Giovanni it_IT
dc.contributor.author Corso, Erika <1991> it_IT
dc.date.accessioned 2017-02-22 it_IT
dc.date.accessioned 2017-05-08T03:50:38Z
dc.date.available 2017-05-08T03:50:38Z
dc.date.issued 2017-03-23 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/10066
dc.description.abstract La storia della Via della Seta si dipana attraverso i secoli e attraversa tutto il continente asiatico, fino a toccare il Medio - Oriente ed infine sboccare in Europa. Il nuovo progetto economico, commerciale e diplomatico del Presidente Xi Jinping, annunciato nel 2012, mira a creare una nuova Via della Seta che ricalchi le complesse relazioni commerciali dei paesi che la Via attraversava. Con questo nuovo progetto, la Cina mira a ricostruire due Vie parallele: una che attraversa il continente asiatico e arriva in Europa, toccando più di sessanta paesi; l’altra, via mare, che arriva fino all’Africa dell’est. Chiamata anche “One belt, one road” (一带一路), è oggetto di forti investimenti, che si aggirano dai 4 miliardi agli 8 miliardi di dollari. Il progetto mira all’integrazione delle regioni coinvolte per creare una forte area economica grazie alla costruzione di infrastrutture, l’aumento di scambi culturali e l’ampliamento dei commerci internazionali. La Via Marittima è complementare a questo progetto, e tocca principalmente i paesi del Sud-Est Asiatico, dell’Oceania e dell'Africa. Per permettere il finanziamento sono state istituite diverse istituzioni, tra cui la AIIB (Asian Infrastructure Investment Bank) e il “Silk Road Fund”, un fondo distinto da quelli bancari proposto da Xi Jinping nel 2014. Questa tesi vuole trattare in modo approfondito il rapporto economico e commerciale dei paesi coinvolti nella Nuova Via della Seta, e di come le iniziative cinesi stiano cambiando l’assetto internazionale in materia sia economica che diplomatica. Si discuterà anche dei motivi per cui il governo cinese desidera rievocare i fasti dell’antica Via della Seta. In particolare, verranno analizzati i rapporti commerciali di ogni macro regione coinvolta, come per esempio il Medio – Oriente, il Sud – Est asiatico e l’Africa. Inoltre, saranno presi in considerazione anche le reazioni dell’Occidente, e in particolare degli USA, di fronte a questo ambizioso progetto internazionale. it_IT
dc.language.iso it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Erika Corso, 2017 it_IT
dc.title “La nuova Via della Seta: economie, commerci e sviluppi internazionali” it_IT
dc.title.alternative it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e istituzioni economiche e giuridiche dell’asia e dell’africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Studi Asiatici e Gestione Aziendale it_IT
dc.description.academicyear 2015/2016, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 834940 it_IT
dc.subject.miur it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language CINESE it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Erika Corso (834940@stud.unive.it), 2017-02-22 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Giovanni Favero (gfavero@unive.it), 2017-03-06 it_IT


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